martedì 29 gennaio 2013

Il maglione giallo

O meglio, il famoso maglione giallo! Quello che tanto agognavo e che non c'è in nessun negozio, ma che mia mamma ha cucito con tanto amore per me, eccolo:
Love it :)

Al canile

Qualche giorno fa, spinta da istinti umanitari e anche da un po' di noia, sono andata al canile del mio paese per fare un po' di volontariato; in altre parole ho portato fuori i cani a fare una passeggiata. E' un'esperienza che consiglio a tutti: fate del bene sia a loro che a voi stessi, perché i cani sono indubbiamente molto più sinceri e riconoscenti delle persone, in più si affezionano in fretta :)
Si vede subito la voglia che hanno di uscire dal loro recinto: ho portato fuori Oliver, un setter di 35 kili che mi trascinava dove voleva! ahahahah
Credo che ci ritornerò :)

Facebook inganna

Facebook non dice un bel niente sulle nostre vite, pensavo. C'è questa ragazza, che conoscevo abbastanza bene e che ho come contatto su fb: è bella, bei vestiti, ventimila foto al giorno con persone diverse. L'altro giorno mia mamma incontra la sua al supermercato e cosa scopre? Lei non esce quasi mai di casa, va dallo psicologo due volte a settimana perché è quasi sempre depressa. E invece vi assicuro che dal suo profilo sembra avere una vita invidiabile! Insomma, a volte ci crediamo più sfortunati di quello che siamo in realtà!

lunedì 21 gennaio 2013

Lunatica

Da circa 5-6 mesi tengo un diario segreto, mi aiuta a sfogarmi, quando magari non mi va di scrivere un messaggio troppo lungo a un'amica, o quando non voglio disturbarla/assillarla con i miei (ripetitivi) pensieri.
Ieri mi sono rimessa a leggere poche righe di tutte le giornate che ho riportato, e mi sono resa conto di quanto sono lunatica e dall'umore altalenante! Da un giorno con l'altro prendevo decisioni contrastanti, mi promettevo di non fare certe cose, e il giorno dopo le facevo, mi auto-convincevo di una cosa, e il giorno seguente mi smentivo! Credo che quel diario sia il riassunto del mio carattere, e solo rileggendolo me ne rendo conto!

Le notizie corrono

A volte mi stupisco di quanto le voci girino, i pettegolezzi viaggino e tornino ai diretti interessati. Mi viene da raccontarvi questo esempio: all'ultimo dell'anno ho baciato un ragazzo che conosco molto poco e con cui non c'è stato alcun seguito (ci siamo sentiti 2 volte ma nulla di che insomma) e nel giro di 10 giorni ben tre persone sono venute a chiedermi se fossi uscita con quel ragazzo all'ultimo dell'anno; gente che non era a quella festa, né aveva legami diretti con partecipanti alla festa! Insomma la storia, neanche troppo interessante a mio parere, è girata a una velocità impressionante!
Mi viene da pensare che io stessa a volte parlo di cose che mi sono state riferite o che ho visto, però di solito ne parlo con una ristretta cerchia di amici, persone che SO che non andranno a raccontarlo in giro! In ogni caso penso proprio che ci starò più attenta!

giovedì 17 gennaio 2013

Design

Sono sempre stata un po' persa. E non nel senso di "tra le nuvole"; o meglio, forse anche in quel senso, ma soprattutto perché ogni volta che io ho di fronte una scelta, automaticamente vado in crisi e mi rendo conto che non so quello che voglio. E' stato così per un sacco di cose: il mio taglio di capelli cambia ogni due mesi, il mio umore è imprevedibile, i miei hobby durano solo poche settimane. E' stato così per l'università: ho scelto lingue perché ho sempre pensato che fosse la mia strada mentre in realtà all'alba degli esami mi rendo conto che a me non importa niente di quello che dovrei studiare! E' un mese a questa parte che mi sento un po' persa, continuo a pensare alle alternative, e finalmente ieri questo arrovellarsi ha portato a qualche frutto: design. Solo a dirlo mi fa sorridere perché...Mi piace! Mi piace davvero! A lingue disegnavo durante le lezioni, questo era un segno ;) Inoltre lo farei a Milano, che è un ambiente decisamente più stimolante rispetto a Bergamo, che invece è una realtà piuttosto chiusa. Ecco, ora devo far fruttare quest'anno che ormai ho buttato e devo svegliarmi a trovare un lavoro!

sabato 12 gennaio 2013

In trappola

Con il fatto che ancora non sto troppo bene, sono costretta a rimanere in casa tutto il giorno. No, in realtà posso uscire per andare dalla dottoressa, ma nulla più. Inutile dire quanto io mi stia annoiando.Per fortuna è due sere che degli amici mi vengono a trovare a casa, almeno per tenermi compagnia, o comunque mi chiamano; ma è comunque uno strazio. Salgo poco al pc perché è al primo piano e non posso permettermi la fatica di più di due rampe di scale al giorno -.- e la tv mi annoia a morte! Non vedo l'ora di stare meglio e di mettere il naso fuori casa, mi sento in trappola!

giovedì 10 gennaio 2013

Quelli che ci tengono

Passare una settimana in ospedale ti fa capire molte cose.
Mi ha fatto apprezzare la vita. Si, lo so che non ho avuto niente di grave, ma quando passi 6 giorni circondata da vecchiette obbiettivamente più di là che di qua, qualche domanda te la fai. finisci a pensare che un giorno sarai anche tu così e che forse, non vuoi diventarlo, e preferiresti passare quella fase e saltare direttamente all'altra vita. Ma soprattutto capisci molto sulle persone che ti circondano. Ci sono persone che ti vengono a trovare e allora capisci di essere importante per loro, persone che anche se non riescono a passare le senti vicine grazie a messaggi, chiamate, gesti apparentemente insignificanti che però per te diventano importantissimi.
D'altra parte ti rendi invece conto che magari qualcuno che credevi più vicino non lo è così tanto. Magari non lo fa con cattiveria, ma non gli vieni in mente durante la giornata!
Insomma, capisci molte cose :)

Il clown

In ospedale ho incontrato l'uomo della mia vita. La domenica nel reparto di pediatria arrivano sempre i clown per far divertire i bambini. Io, ovviamente, non mi trovavo in quel reparto: ero in Medicina, circondata da vecchiette. Questi clown hanno saputo che c'era una diciannovenne e sono venuti a trovarmi. E uno era giovane, avrà avuto 22-23 anni! aaaaaaaaaah quanto era bello *.* mi ha regalato un cuore fatto coi palloncini e mi ha detto che avrei dovuto metterlo al collo a lui se l'avessi rivisto, così sarebbe diventato il mio moroso <3 che tenero ahah

Incidente

Settimana scorsa sono svenuta e ho fatto un incidente con la macchina. Il mio primo vero incidente, e mi sono presa un gran spavento. La macchina è distrutta e io sono stata miracolata: me la sono cavata con qualche botta.
Comunque, appena fatto l'incidente ho chiamato mia madre che è venuta a consolarmi e continuava a ripetere di calmarmi. Così io, senza pensarci troppo, mi sono resa conto che l'unico modo per calmarmi un pochettino sarebbe stato chiamarlo. Immagino che per lui non debba essere stato piacevole ricevere la telefonata di una pazza che piange alle 23.30 di venerdì sera, ma mi ha aiutata e io, come credevo, mi sono un po' tranquillizzata. Dopodiché  mio padre mi ha portata in ospedale e ieri finalmente sono uscita, un po' rincoglionita e ancora piena di botte ma senza nulla di grave :)
Se ci ripenso mi rendo conto di aver quasi rimosso il trauma. Non mi sembra di aver fatto nessun incidente, non me ne capacito! Senza contare che mi ricordo veramente poco di quello che è successo! ovviamente dell'impatto nn posso ricordare nulla, visto che ero svenuta, ma non ricordo nemmeno come ho fatto a uscire dall'auto, visto che la portiera era bloccata (la carrozzeria si era deformata con l'impatto)! Bah, credo che non lo saprò mai!

venerdì 4 gennaio 2013

Capelli

Come sapete, adoro i cambiamenti, e adoro cambiarmi taglio di capelli. Oggi mi è capitata tra le mani una foto, che mi ha ispirato il nuovo taglio di capelli (quando, tra 3 anni più o meno, saranno sufficientemente lunghi u.u).
Mi rendo conto che sia azzardata come cosa, ma io non li fare fucsia, li farei arancio, questo cambia tutto! ahahha! Dio mio, quanto mi piacciono *.*

è difficile

Mi sono addossata sempre le colpe della mia attuale situazione sentimentale, perché ero io a essermi innamorata; ma forse devo rivedere tutto. Devo rivederlo tutto: la persona che amavo in un certo senso ha tradito per un anno la sua morosa, si è "tenuto buono un'amica", confidandole addirittura che nel caso la sua storia fosse finita, sarebbe andato da lei. Voglio davvero un ragazzo così? No, non lo voglio. Non nego che mi riesce difficile dire di no, però arriva un momento in cui ti devi imporre delle scelte, anche se sono le più difficili.

giovedì 3 gennaio 2013

Il giorno più bello dell'anno

Ci sono quei momenti, nella vita di una donna, in cui aspetti con ansia un giorno, che sembra non arrivare mai. Risparmi le energie per quella data specifica e pensi a tutto quello che quel giorno potrai fare.
La data corrisponde all'inizio dei saldi.
E' matematico: tutte le fantasie di una donna si riducono ad un unico e folle giorno, in cui c'è la corsa all'ultima taglia rimasta e a quella bellissima gonna al 50%. Ecco, i saldi sono sabato, e io sto fremendo. Non ho nulla da comprare che mi serva davvero, ma solo sapere che ci saranno un sacco di cose scontatissime mi fa sentire bene u.u E così ho pensato all'unica cosa che sono sicura di comprare: un paio di leggins super colorati e decorati :)

martedì 1 gennaio 2013

Regole Post Festa

C'è una sola Regola Post Festa, ed è il riepilogo. E non intendo semplicemente il ripensare a quello che è successo, intendo incontrarsi con l'amica con cui hai condiviso la serata, confrontare i ricordi, raccontarsi gli scoop che magari una delle due si è persa, parlare di come bacia tizio e delle nuove coppie che si sono formate.
Così oggi mi sono incontrata con la mia amica; anche perché lei se n'è andata dalla festa alle 3, quindi si è persa parecchio, e dovevamo assolutamente aggiornarci. Dopo due ore di confronti e racconti abbiamo ricostruito la serata e devo dire che i pomeriggi passati così sono davvero divertenti: si ride di cose cui magari la sera prima non avevi fatto caso, ci si prende in giro e si commentano i bei ragazzi. Quanto è bello essere donne!

L'ultimo dell'anno

E' stata una serata super-mega divertente! Non credo di aver bevuto così tanto in vita mia, eppure non sono stata male e mi sono divertita un sacco! La festa era parecchio grande (400 persone), ma molte le conoscevo (anche se alcune solo di vista) e quindi è stato come essere un grande gruppo di amici.
Alle due mi sono ritrovata a brindare al sesso orale
Alle due e dieci brindavo all'alcol
Alle due e un quarto so di aver brindato ma non ricordo a cosa (né con chi)
Questo è stato l'andamento della serata, tra soccorso di gente ubriaca e visioni di coppie improvvisate che copulavano in pubblico; almeno fino alle quattro, poi un po' di gente se n'è andata e io dalle quattro e mezza alle otto mi sono dedicata a fare da mamma a un mio amico, che era davvero in condizioni pietose, tipo che nel portarlo all'auto è caduto e ho dovuto farmi aiutare da un tizio della security ahah.
Ma insomma, se non lo si fa all'ultimo dell'anno, a 19 anni, quando lo vuoi fare?

La prima volta non è poi così importante

Ci sono un sacco di miti sulla prima volta, dal fatto che bisogna essere innamorati al fatto che deve essere tutto perfetto. Poi invece le altre volte chissene frega: puoi farlo con chi vuoi, quanto vuoi e senza problemi. Ma cosa cambia dalla prima volta? Hai un imene in meno, questo cambia; ma è davvero così importante? Io non credo, penso che dipenda tutto dall'importanza che si dà alle cose. La prima volta puoi farlo con uno di cui non ti importa nulla, e magari pentirti anche, ma ormai l'hai fatto e non è poi così drammatico. Quando incontrerai l'uomo che ami lo farai con lui e potrai considerare quella la tua vera prima volta.