Oggi un mio amico mi ha scritto da Praga. I miei mi hanno sempre parlato di questa città come un posto bellissimo, non so come mai; e così oggi, quando lui mi ha scritto, mi sono messa a pensare alla città perfetta.
Ho pensato a una città in primavera, piena di parchi, con poche automobili, e le poche che ci sono tutte colorate. Con i murales alle pareti e ragazzi in skateboard per strada, nonne che vanno in bicicletta e musica che esce dai locali.
Poi ho pensato che per essere la città perfetta mancava qualcosa. Ah sì: quando si accende la tv, nella città perfetta, non c'è Berlusconi
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