Quando un grande amore finisce quasi in automatico si tende a ripercorrere strade, a frequentare posti in cui si potrebbe anche solo incrociare la persona con cui si è stati per tanto tempo. Ricordo quando avevo letteralmente perso la testa per il mio primo ragazzo, dovevo andare in un determinato negozio a brescia ma allungavo volutamente la strada solo per passare davanti a casa sua. Non l'ho mai incontrato in realtà, e era una cosa che mi faceva solo male.
Certo c'è di peggio: c'è gente che addirittura si informa su dove sia il proprio ex determinati giorni, frequenta gli stessi posti e lo osserva senza farsi vedere. Fa molto stalker in effetti! E sembra assurdo, ma vi assicuro che ce n'è di gente così disperata..
Credo che in quei casi bisognerebbe spegnere il proprio cervello e lasciare che i nostri amici scelgano per noi, loro sono lucidi e possono obbligarci a non fare cazzate :)
mercoledì 31 ottobre 2012
lunedì 29 ottobre 2012
Stupidera
Mia madre la chiama età della stupidera. E io ci sono dentro da almeno 5 anni! Si tratta di un periodo più o meno lungo durante il quale di capitano momenti di assoluta stupidità, ilarità incontrollata e gestione del cervello e della lingua pari a zero.
Ultimamente ho l'appuntamento fisso con questa "condizione" sul treno, e in particolare sul viaggio del ritorno dall'università. Avendo relativamente poche ore di lezione non sono mai molto stanca, e così sfogo tutte le mie frustrazione da studentessa che è stata per ore incatenata al banco, facendo la stupida! Credo di sembrare addirittura ubriaca e penso che i miei compagni di viaggio presto mi bidoneranno o scapperanno! ahah
Però per me è davvero un bel momento, come se il cervello, per quei 40 minuti, magicamente si spegnesse :)
Ultimamente ho l'appuntamento fisso con questa "condizione" sul treno, e in particolare sul viaggio del ritorno dall'università. Avendo relativamente poche ore di lezione non sono mai molto stanca, e così sfogo tutte le mie frustrazione da studentessa che è stata per ore incatenata al banco, facendo la stupida! Credo di sembrare addirittura ubriaca e penso che i miei compagni di viaggio presto mi bidoneranno o scapperanno! ahah
Però per me è davvero un bel momento, come se il cervello, per quei 40 minuti, magicamente si spegnesse :)
domenica 28 ottobre 2012
Aiutiamo un'amica (anzi due) in difficoltà
E' un periodo un po' così e così per due mie amiche.. Una mollata dal moroso dopo 2 anni e 3 mesi di relazione e ovviamente ancora innamorata di lui; e l'altra che invece ha mollato il moroso dopo 3 anni di relazione e che ora è divorata da sensi di colpa e sta male perché si sente mancare una parte di sé.
So che è una cosa cattiva da dire, ma io sono felice per entrambe! Sia chiaro, non per il momento che stanno passando, ma perché a lungo andare io credo che questo momento, e il suo superamento, possa fare a loro solo bene! L'idea di trovare il moroso a 16 anni e tenerselo per tutta la vita per quanto romantica è anche poco augurabile, a mio parere: esperienze zero, tanti problemi, tanta paura, zero capacità di stare da soli e tanta rottura di palle! Certo staccarsi dal ragazzo con cui sei cresciuta e con cui hai passato l'adolescenza è difficile, però è un passo che bisogna fare. Tra un anno ti renderai conto che ti eri innamorata di lui solo perché era il primo ragazzo che ti degnava di attenzioni, non aveva nulla di particolare, semplicemente a lui importava di te. E ragazzi questo è realismo, non pessimismo, fidatevi.
In tutta questa situazione io, da amica, mi sto impegnando affinché resistano, affinché non scrivano ai corrispettivi, affinché si distraggano. Ma è un'impresa titanica.
Ad ogni uscita che organizzo cerco di tirare fuori argomenti di conversazione dal nulla, ma non sempre funziona, perché il loro pensiero è sempre fisso alla loro storia appena finita. Ieri sera sono uscita con una di queste due mie amiche e siccome l'obbiettivo era distrarla, ho cercato una compagnia di ragazzi che non sapessero molto di lei, che non le avrebbero fatto domande insomma. Non trovandone una ho ripiegato su quella dell'ormai famoso ragazzo che mi piace. In un primo momento l'ho vista divertirsi, poi verso il tardi invece era proprio giù, e io le facevo compagnia. Sì perché la serata non ha fatto bene neanche a me. Lui era lì con la morosa, io cercavo di fare la fredda e quindi il risultato è stato una serata molto poco divertente!
So che è una cosa cattiva da dire, ma io sono felice per entrambe! Sia chiaro, non per il momento che stanno passando, ma perché a lungo andare io credo che questo momento, e il suo superamento, possa fare a loro solo bene! L'idea di trovare il moroso a 16 anni e tenerselo per tutta la vita per quanto romantica è anche poco augurabile, a mio parere: esperienze zero, tanti problemi, tanta paura, zero capacità di stare da soli e tanta rottura di palle! Certo staccarsi dal ragazzo con cui sei cresciuta e con cui hai passato l'adolescenza è difficile, però è un passo che bisogna fare. Tra un anno ti renderai conto che ti eri innamorata di lui solo perché era il primo ragazzo che ti degnava di attenzioni, non aveva nulla di particolare, semplicemente a lui importava di te. E ragazzi questo è realismo, non pessimismo, fidatevi.
In tutta questa situazione io, da amica, mi sto impegnando affinché resistano, affinché non scrivano ai corrispettivi, affinché si distraggano. Ma è un'impresa titanica.
Ad ogni uscita che organizzo cerco di tirare fuori argomenti di conversazione dal nulla, ma non sempre funziona, perché il loro pensiero è sempre fisso alla loro storia appena finita. Ieri sera sono uscita con una di queste due mie amiche e siccome l'obbiettivo era distrarla, ho cercato una compagnia di ragazzi che non sapessero molto di lei, che non le avrebbero fatto domande insomma. Non trovandone una ho ripiegato su quella dell'ormai famoso ragazzo che mi piace. In un primo momento l'ho vista divertirsi, poi verso il tardi invece era proprio giù, e io le facevo compagnia. Sì perché la serata non ha fatto bene neanche a me. Lui era lì con la morosa, io cercavo di fare la fredda e quindi il risultato è stato una serata molto poco divertente!
Viaggiare, viaggiare, viaggiare
Oggi è uno di quei giorni piovosissimi e umidicci, in cui la televisione prende un canale sì e tre no, in cui ti rifugi sul divano o in camera con un bel libro o con un'amica a parlare (come farò io), magari con una tisana..
E mentre aspetto che arrivi Lara mi assale un desiderio profondo profondo di viaggiare!
Credo sia una specie di istinto che un po' tutti abbiamo, chi più chi meno.. e io ne ho una dose doppia! Ci sono una miriade di posti che vorrei visitare, e non mi immagino affatto una vacanza in un residence, ma una tenda, l'autostop e tanta, tanta improvvisazione! Di certo i miei genitori hanno molto influito su di me. Basti pensare ai mesi che hanno passato in america latina, o al fatto che fino ad oggi mi hanno sempre portata in vacanza in camper :)
Coomunque, viaggiare è decisamente il mio sogno più grande e mi piacerebbe davvero realizzarlo, il problema sono i numerosi ostacoli. A partire dal tempo, indispensabile x fare un viaggio come si deve e inconciliabile se hai un lavoro; passiamo poi al lavoro (appunto), necessario se vuoi avere un minimo di cash da spendere; e poi bhé lo studio, che adesso non posso proprio abbandonare!
Quindi nel frattempo mi limito a sognare, e cerco su internet un volo lowcost! Perché su alcuni siti è possibile trovare voli di andata e ritorno nell'arco di un giorno (quindi si fa una visita-lampo) in moltissime città europee! L'unico requisito è l'assenza di pretese: bisogna prendere quello che capita! Ma non è forse questo il bello dell'improvvisazione?
E mentre aspetto che arrivi Lara mi assale un desiderio profondo profondo di viaggiare!
Credo sia una specie di istinto che un po' tutti abbiamo, chi più chi meno.. e io ne ho una dose doppia! Ci sono una miriade di posti che vorrei visitare, e non mi immagino affatto una vacanza in un residence, ma una tenda, l'autostop e tanta, tanta improvvisazione! Di certo i miei genitori hanno molto influito su di me. Basti pensare ai mesi che hanno passato in america latina, o al fatto che fino ad oggi mi hanno sempre portata in vacanza in camper :)
Coomunque, viaggiare è decisamente il mio sogno più grande e mi piacerebbe davvero realizzarlo, il problema sono i numerosi ostacoli. A partire dal tempo, indispensabile x fare un viaggio come si deve e inconciliabile se hai un lavoro; passiamo poi al lavoro (appunto), necessario se vuoi avere un minimo di cash da spendere; e poi bhé lo studio, che adesso non posso proprio abbandonare!
Quindi nel frattempo mi limito a sognare, e cerco su internet un volo lowcost! Perché su alcuni siti è possibile trovare voli di andata e ritorno nell'arco di un giorno (quindi si fa una visita-lampo) in moltissime città europee! L'unico requisito è l'assenza di pretese: bisogna prendere quello che capita! Ma non è forse questo il bello dell'improvvisazione?
venerdì 26 ottobre 2012
La storia dei tre fratelli - Harry Potter e i doni della Morte
C'erano una volta tre fratelli che viaggiavano lungo una strada tortuosa e solitaria al calar del sole.
Dopo un po' i fratelli giunsero ad un fiume troppo pericoloso da attraversare.
Essendo versati nelle arti magiche ai tre fratelli bastò agitare le bacchette per costruire un ponte.Ma prima di poterlo attraversare, trovarono il passo sbarrato da una figura incappucciata: era la Morte.
Si sentiva imbrogliata perché di solito i viaggiatori annegavano nel fiume.
Ma la morte era astuta: finse di congratularsi con i tre fratelli per la loro magia e disse che meritavano un premio per la loro abilità a sfuggirle.
Il maggiore chiese una bacchetta più potente di qualsiasi altra al mondo, così la morte gliene fece una da un albero di sambuco che era nelle vicinanze.
Il secondo fratello decise di voler umiliare la morte ancora di più e chiese il potere di richiamare i propri cari dalla tomba, così la morte raccolse una pietra dal fiume e gliela offrì.
Infine la morte di rivolse al terzo fratello, un uomo umile, lui chiese qualcosa che gli permettesse di andarsene da quel posto senza essere seguito dalla morte e così la morte con riluttanza gli consegnò il proprio mantello del invisibilità.
Il primo fratello raggiunse un lontano villaggio armato della bacchetta di sambuco e uccise un mago con cui in passato aveva litigato. Inebriato dal potere che la bacchetta di sambuco gli aveva dato, si vantò della sua invincibilità... ma quella notte un altro mago rubò la bacchetta e per buona misura gli tagliò la gola. E così la morte chiamò a se il primo fratello.
Il secondo fratello tornò a casa, tirò fuori la pietra, la girò tre volte nella mano. Con sua gioia la ragazza che aveva sperato di sposare prima della di lei morte prematura, gli apparve. Ma presto ella divenne triste e fredda perché non apparteneva al mondo dei mortali.
Reso folle dal suo desiderio il secondo fratello si tolse la vita per unirsi a lei. E così la morte si prese il secondo fratello.
Riguardo al terzo fratello, la morte lo cercò per molti anni ma non fu mai in grado di trovarlo.
Solo quando ebbe raggiunto una veneranda età, il fratello più giovane si tolse il mantello dell'invisibilità e lo donò a suo figlio, poi salutò la morte come una vecchia amica e andò lieto con lei, congedandosi da questa vita da pari a pari.
Dopo un po' i fratelli giunsero ad un fiume troppo pericoloso da attraversare.
Essendo versati nelle arti magiche ai tre fratelli bastò agitare le bacchette per costruire un ponte.Ma prima di poterlo attraversare, trovarono il passo sbarrato da una figura incappucciata: era la Morte.
Si sentiva imbrogliata perché di solito i viaggiatori annegavano nel fiume.
Ma la morte era astuta: finse di congratularsi con i tre fratelli per la loro magia e disse che meritavano un premio per la loro abilità a sfuggirle.
Il maggiore chiese una bacchetta più potente di qualsiasi altra al mondo, così la morte gliene fece una da un albero di sambuco che era nelle vicinanze.
Il secondo fratello decise di voler umiliare la morte ancora di più e chiese il potere di richiamare i propri cari dalla tomba, così la morte raccolse una pietra dal fiume e gliela offrì.
Infine la morte di rivolse al terzo fratello, un uomo umile, lui chiese qualcosa che gli permettesse di andarsene da quel posto senza essere seguito dalla morte e così la morte con riluttanza gli consegnò il proprio mantello del invisibilità.
Il primo fratello raggiunse un lontano villaggio armato della bacchetta di sambuco e uccise un mago con cui in passato aveva litigato. Inebriato dal potere che la bacchetta di sambuco gli aveva dato, si vantò della sua invincibilità... ma quella notte un altro mago rubò la bacchetta e per buona misura gli tagliò la gola. E così la morte chiamò a se il primo fratello.
Il secondo fratello tornò a casa, tirò fuori la pietra, la girò tre volte nella mano. Con sua gioia la ragazza che aveva sperato di sposare prima della di lei morte prematura, gli apparve. Ma presto ella divenne triste e fredda perché non apparteneva al mondo dei mortali.
Reso folle dal suo desiderio il secondo fratello si tolse la vita per unirsi a lei. E così la morte si prese il secondo fratello.
Riguardo al terzo fratello, la morte lo cercò per molti anni ma non fu mai in grado di trovarlo.
Solo quando ebbe raggiunto una veneranda età, il fratello più giovane si tolse il mantello dell'invisibilità e lo donò a suo figlio, poi salutò la morte come una vecchia amica e andò lieto con lei, congedandosi da questa vita da pari a pari.
giovedì 25 ottobre 2012
Un ragazzo d'oro
Ci sono dei ragazzi d'oro, davvero; dei ragazzi che si meritano tutto il bene del mondo e che paradossalmente da noi ricevono davvero poco, o niente..
Marco ne è un esempio. E' quel ragazzo che mi ha chiesto di uscire giusto qualche settimana fa ( >http://alexisafemaleexperience.blogspot.it/2012/10/aiuto.html ), e che io ho sempre considerato solo un amico. E' uno di quei ragazzi che c'è quando ne hai bisogno, che si interessa chiaramente a te, che non chiede nulla in cambio e che ti dimostra che ti vuole bene, senza dirtelo mai direttamente. Ce ne sono davvero tanti di ragazzi così, e spesso li diamo per scontati, non ci rendiamo conto che in fondo spesso è grazie a loro che la nostra giornata diventa più serena, perché i loro messaggi hanno il potere di farci sentire meglio :)
Bah, forse è vero che noi donne amiamo i tipi stronzi, altrimenti tutto questo non avrebbe una spiegazione!
Marco ne è un esempio. E' quel ragazzo che mi ha chiesto di uscire giusto qualche settimana fa ( >http://alexisafemaleexperience.blogspot.it/2012/10/aiuto.html ), e che io ho sempre considerato solo un amico. E' uno di quei ragazzi che c'è quando ne hai bisogno, che si interessa chiaramente a te, che non chiede nulla in cambio e che ti dimostra che ti vuole bene, senza dirtelo mai direttamente. Ce ne sono davvero tanti di ragazzi così, e spesso li diamo per scontati, non ci rendiamo conto che in fondo spesso è grazie a loro che la nostra giornata diventa più serena, perché i loro messaggi hanno il potere di farci sentire meglio :)
Bah, forse è vero che noi donne amiamo i tipi stronzi, altrimenti tutto questo non avrebbe una spiegazione!
martedì 23 ottobre 2012
L'uomo più generoso del mondo (aneddoto arabo)
Un tempo, in un paese arabo, alcuni uomini sentirono parlare di un ragazzo che aveva la fama di essere l'uomo più generoso del mondo. Incuriositi da questa storia, si informarono su quale fosse la cosa a cui il ragazzo teneva di più, e scoprirono che amava molto il suo cavallo. Così un giorno decisero di recarsi da lui, giunsero alla sua capanna e chiesero ospitalità. Questi, come da tradizione, li ospitò per tre giorni e tre notti, senza chiedere loro nulla. Al quarto giorno chiese loro dove fossero diretti. Questi risposero che avevano già raggiunto la loro meta, volevano incontrarlo e chiedergli il suo cavallo. Questi rispose che se non fosse che lo aveva macellato per dar loro da mangiare, glie lo avrebbe donato. E essi capirono che quell'uomo era davvero il più generoso del mondo.
Oggi il mio insegnante di arabo (di cui tra l'altro sono follemente e segretamente innamorata), ci ha raccontato questo aneddoto, per farci comprendere uno degli aspetti fondamentali della cultura araba: l'ospitalità.
Devo dire che l'ho apprezzato molto :)
lunedì 22 ottobre 2012
Solitudine positiva
Una cosa fantastica (almeno, io la trovo fantastica) dell'università è che se ti aggiri per le varie sedi trovi un sacco di alunni per terra, sui gradini, ovunque che studiano, leggono, ascoltano musica. Alle Superiori se ti vedevano seduto in un angolo per conto tuo ti chiedevano se c'era qualcosa che non andava, se avevi qualche problema; invece all'università tutti i ragazzi si prendono i loro spazi, perché alla fine non si riesce ad essere sempre in compagnia: si hanno orari delle lezioni diversi, a seconda dei corsi che si seguono.
E questa diventa una scusa, oltre che per fare nuove amicizie, anche per sedersi a pensare, bere un tè caldo, mangiare un panino, leggere un buon libro o riguardarti gli appunti della scorsa lezione. Sarà che a me ogni tanto piace stare da sola. Non ci deve essere un motivo in particolare, non è che devo essere per forza depressa.. però mi piace stare per conto mio, pensare, pensare e ripensare, farmi le mie seghe mentali o semplicemente sonnecchiare rimpiangendo il letto abbandonato sempre troppo presto la mattina!
E questa diventa una scusa, oltre che per fare nuove amicizie, anche per sedersi a pensare, bere un tè caldo, mangiare un panino, leggere un buon libro o riguardarti gli appunti della scorsa lezione. Sarà che a me ogni tanto piace stare da sola. Non ci deve essere un motivo in particolare, non è che devo essere per forza depressa.. però mi piace stare per conto mio, pensare, pensare e ripensare, farmi le mie seghe mentali o semplicemente sonnecchiare rimpiangendo il letto abbandonato sempre troppo presto la mattina!
domenica 21 ottobre 2012
Visita a scuola
Lasciare le Scuole superiori è uno di quei cambiamenti più grandi che un adolescente deve affrontare: lasci un mondo, una cerchia di amici non stretti che inevitabilmente non sentirai più, anche se un po' ti dispiace; lasci i professori che nel bene e nel male ricordi con un sorriso, ognuno con le sue particolarità, il suo modo strano di parlare, i suoi intercalari strambi e chi più ne ha più ne metta; lasci la classe, con i suoi problemi e i suoi litigi, ma anche con il suo sistema di collaborazioni e amicizie.
Ripenso alle superiori e mi rendo conto che le persone con cui ho ancora un rapporto degno di questo nome sono solo 5, anzi.. forse 4 e mezza xD. E pensi che forse è giusto che sia così, altrimenti sarebbe andata diversamente.
Una settimana fa ho fatto visita a scuola con una mia amica, abbiamo incontrato il compagno che è ancora in quinta (per ovvi motivi), qualche altro conoscente più giovane e alcune professoresse.. una nostalgia!
Ripenso alle superiori e mi rendo conto che le persone con cui ho ancora un rapporto degno di questo nome sono solo 5, anzi.. forse 4 e mezza xD. E pensi che forse è giusto che sia così, altrimenti sarebbe andata diversamente.
Una settimana fa ho fatto visita a scuola con una mia amica, abbiamo incontrato il compagno che è ancora in quinta (per ovvi motivi), qualche altro conoscente più giovane e alcune professoresse.. una nostalgia!
sabato 20 ottobre 2012
Aspettare QUEL messaggio tutta notte
Non mi era mai importato del cellulare, dei messaggi fino a quando non mi sono messa con Matteo. Da quella relazione ho iniziato a fare la promozione dei messaggi, e da quella promozione ho iniziato a portarmi dietro il cellulare ovunque e a controllarlo ogni due secondi. E' una vera dipendenza. Lo tengo acceso anche di notte e credo che questo disturbi in qualche modo il sonno, perché appena ti svegli magari alle 3, hai la tentazione di guardare se hai ricevuto messaggi, magari dalla tua amica che ti racconta la pazzesca serata che ha appena passato, o dal ragazzo che ti piace che magari si è reso conto di essere follemente innamorato di te.
Stanotte però ho deciso di spegnerlo, per la prima volta da 3 anni credo! E ho dormito da dio! Dalle 02.30 alle 12.28 *.*, quindi credo che lo farò più spesso, in fondo i messaggi non scappano!
venerdì 19 ottobre 2012
La verità è che non gli piaci abbastanza
Quanto è brutto da dire? Eppure in molte situazioni è la spiegazione a tutto, soprattutto se conosci la persona in questione da tempo, e magari non riesci a spiegarti certi suoi comportamenti. Bhé, la verità è che non gli piaci abbastanza. C'è un libro intitolato così, che risolve con questa frase una miriade di combinazione possibili di relazione. Spesso ci facciamo 3000 congetture sul perché si comporti in questo modo, perché mi ha detto così e non cosà.. E forse la risposta a tutto è che in fondo non gli piacciamo abbastanza. Provate a pensarci. Se davvero stravedesse per voi, vi amasse alla follia e bla bla bla, farebbe così? probabilmente no, quindi forse è meglio mettersi il cuore in pace, in fondo non potete obbligarlo ad amarvi!
giovedì 18 ottobre 2012
L'amico (sexy) dell'ex
Ci sono cose che proprio non si possono fare, come fissare per interminabili minuti l'amico del tuo ex, perché improvvisamente lo trovi incredibilmente sexy. Non si fa, non si fa. Però è così sexy!
Cavoli, andiamo in università assieme e lo vedo spesso, soprattutto ai cambi d'aula, o a fumare una sigaretta (ieri mi ha chiesto l'accendino e ci siamo fermati a parlare). Credo sia il brivido del "proibito", o qualcosa del genere, perché non credo che sia poi così bello, però è affascinante e sexy! Moro, come piace a me; alto, come piace a me; la voce come piace a me(no scherzo adesso sto esagerando)...ahah ok, mi deve passare! Vi sconsiglio di fissarvi con l'amico di un vostro ex perché soffrirete solo per qualcosa che non potete avere ahah!
Cavoli, andiamo in università assieme e lo vedo spesso, soprattutto ai cambi d'aula, o a fumare una sigaretta (ieri mi ha chiesto l'accendino e ci siamo fermati a parlare). Credo sia il brivido del "proibito", o qualcosa del genere, perché non credo che sia poi così bello, però è affascinante e sexy! Moro, come piace a me; alto, come piace a me; la voce come piace a me(no scherzo adesso sto esagerando)...ahah ok, mi deve passare! Vi sconsiglio di fissarvi con l'amico di un vostro ex perché soffrirete solo per qualcosa che non potete avere ahah!
lunedì 15 ottobre 2012
Prenditi dei rischi!
Molte persone nella vita hanno paura di rischiare..
Oggi un mio amico mi parlava di questa ragazza, le piace molto e il sentimento è reciproco. Ma lei ha il moroso e dice di non volerlo lasciare perché magari una storia con questo nuovo ragazzo non funzionerebbe.
Ma scusa.. nel momento in cui metti in discussione il tuo rapporto con il tuo ragazzo attuale, non dovresti forse accorgerti che c'è qualcosa che non va? E poi.. non è che puoi stare con lui soltanto perché ti dà sicurezze! Io mi rendo conto che ad un certo punto il tuo ragazzo possa diventare un tuo punto di riferimento ma se sei incapace di stare da sola e prendere le decisioni in maniera indipendente c'è ben poco da festeggiare!
Se hai dei dubbi, e addirittura prendi in considerazione l'idea di mollarlo allora forse non sei poi così innamorata come credi! Rischia qualcosa! Chiudi un rapporto che è già finito e prova a cominciarne uno nuovo, altrimenti ti rimane solo il rimpianto di non averci provato!
Sono quindi contenta che il mio amico abbia deciso di lasciare perdere questa ragazza :)
domenica 14 ottobre 2012
Discoteca
Io e le discoteche siamo due cose diverse.
Le volte in cui ci sono andata si contano sulle dita di una mano e coincidono con compleanni o occasioni/situazioni particolari.
Tanto per cominciare non mi piace e non so ballare. Mi sento una perfetta idiota e (forse per colpa del metro e ottanta), ho la sensazione che la gente mi guardi!
Inoltre non mi piace la musica che fanno passare. Praticamente esci dalla bolgia della discoteca e hai le orecchie tappate.
Credo anche che sia un ambiente poco sano, nel senso di basato completamente sull'immagine: tutte le persone che ci lavorano sono selezionate per la loro bellezza, chissenefrega poi se il barista è inganfito e invece di un Coca Avana ti rifila un Gin Lemon!
Infine è assolutamente pieno di marpioni!! Dei molluschi di ogni età che ti puntano e ti si attaccano al sedere! Anche sabato scorso, per esempio, ho dovuto attraversare la sala con delle mani sconosciute appiccicate al sedere, e non c'è stato verso di fargliele staccare, finché non mi sono rifugiata da un gruppo di amici. Chissà, magari di giorno quel tizio è una bravissima persona mentre la sera scatena sulle povere ragazze le sue perversioni!
Wish you were here
[...]
How I wish, how I wish you were here.
We're just two lost souls swimming in a fish bowl,
year after year,
running over the same old ground. What have we found?
The same old fears,
wish you were here.
Zero vita sociale
Oggi andrò (ancora) a cercare lavoro. Ultimamente passo la mia vita a fotocopiare curriculum, a correre per biblioteche e cartolerie per fare stampe e non ho un cacchio di minuto libero.
Credo che se trovassi lavoro la mia vita sociale si ridurrebbe definitivamente a zero. Però devo trovarlo, ho davvero bisogno di un po' di soldi! Alcuni da dare ai miei, altri per le mie spese, e altri da mettere da parte per farmi una bella vacanza la prossima estate!!
Il brutto è che vedo pochissimo i miei amici (solo 1-2 sere a settimana), e ho anche poco tempo per sentirli, perché siamo tutti studenti e nessuno ha mai troppo tempo libero o, quando ce l'ha, non coincide con quello degli altri!
Credo che se trovassi lavoro la mia vita sociale si ridurrebbe definitivamente a zero. Però devo trovarlo, ho davvero bisogno di un po' di soldi! Alcuni da dare ai miei, altri per le mie spese, e altri da mettere da parte per farmi una bella vacanza la prossima estate!!
Il brutto è che vedo pochissimo i miei amici (solo 1-2 sere a settimana), e ho anche poco tempo per sentirli, perché siamo tutti studenti e nessuno ha mai troppo tempo libero o, quando ce l'ha, non coincide con quello degli altri!
sabato 13 ottobre 2012
Giornata schifo
Oggi è uno di quei giorni in cui vorrei ammazzare qualcuno. E' sabato, eppure non ho assolutamente voglia di uscire..Non sopporto i miei, che mi assillano e non mi lasciano un minuto da sola..Sono dovuta uscire per loro 5 volte oggi per fare commissioni e neanche mi lasciano l'auto per andare da una mia amica... In più questa giornata mi sembra totalmente inutile, l'unico motivo per viverla è il sapere che domani Lo vedo..
Filmini mentali
Credo capiti a tutti di perdersi via con i propri pensieri. Sul treno, mentre si guida, mentre si fuma una sigaretta, mentre si aspetta qualcosa, mentre si cucina, prima di andare a dormire.
Quando di capita cerco di proiettare nei miei pensieri ciò che vorrei accadesse nella realtà, e così a volte sono un ottimo modo per scoprire cosa vuoi davvero dalla vita! Una volta per esempio mi ero immaginata mentre lavoravo in un villaggio turistico e sapevo parlare tantissime lingue, così mi sono iscritta a lingue orientali. O un'altra volta ho immaginato il mio migliore amico che mi baciava, e mi sono resa conto dei sentimenti che provavo per lui. Sono tutte cose che in fondo uno sa, ma che non riesce o non vuole ammettere. e credo che i filmini mentali servano proprio a questo, a farci capire quello che vogliamo veramente dalla nostra vita!
Quando di capita cerco di proiettare nei miei pensieri ciò che vorrei accadesse nella realtà, e così a volte sono un ottimo modo per scoprire cosa vuoi davvero dalla vita! Una volta per esempio mi ero immaginata mentre lavoravo in un villaggio turistico e sapevo parlare tantissime lingue, così mi sono iscritta a lingue orientali. O un'altra volta ho immaginato il mio migliore amico che mi baciava, e mi sono resa conto dei sentimenti che provavo per lui. Sono tutte cose che in fondo uno sa, ma che non riesce o non vuole ammettere. e credo che i filmini mentali servano proprio a questo, a farci capire quello che vogliamo veramente dalla nostra vita!
venerdì 12 ottobre 2012
Rossetto!
Non so se ricordate la mia lista delle cose da fare prima di morire (>http://alexisafemaleexperience.blogspot.it/2012/09/before-dying-i-have-to.html ).. Comunque sono felice di annunciare di aver fatto una di queste esperienze: uscire di casa con il rossetto!
Ok, mi rendo conto che tra tutte le esperienze che vorrei fare questa era la più semplice da realizzare, ma solo in linea teorica! Se mi conosceste sapreste infatti quanto poco mi trucco, e cosa significhi per me mettere un rossetto!
Comunque sabato scorso ho deciso di buttarmi, visto che sarei andata a una festa anni '50! E devo dire che mi sono sentita bene! A parte il fatto che ho passato tutta la serata a muovere le labbra perché mi piaceva la loro consistenza con il rossetto xD!
Ok, mi rendo conto che tra tutte le esperienze che vorrei fare questa era la più semplice da realizzare, ma solo in linea teorica! Se mi conosceste sapreste infatti quanto poco mi trucco, e cosa significhi per me mettere un rossetto!
Comunque sabato scorso ho deciso di buttarmi, visto che sarei andata a una festa anni '50! E devo dire che mi sono sentita bene! A parte il fatto che ho passato tutta la serata a muovere le labbra perché mi piaceva la loro consistenza con il rossetto xD!
Matrimonio a 19 anni!!
Oggi una mia compagna di corso mi ha invitata al suo matrimonio.
No non è fuoricorso, ha esattamente la mia età, 19 anni e già si sposa, dopo una relazione di 2 anni e mezzo con il moroso. Tra l'altro lui è musulmano e lei si convertirà per poter sposarsi in una moschea; così io dovrò comprarmi un vestito adatto alla cerimonia, con tanto di velo!
Mentre mi invitava e facevo tutte le facce stupite possibili a questo mondo non ho potuto fare a meno di pensare a quanto può essere diversa la vita di due diciannovenni. Cioè lei ha un futuro in gran parte già scritto, si è assicurata un uomo che starà con lei (si spera) tutta la vita e domani andrà con sua madre a prendere il vestito da sposa. Io d'altro canto sono innamorata del mio migliore amico che però ha una morosa per conto suo, non so se ho intenzione di sposarmi e soprattutto non mi riesco proprio a vedere con un moroso per 2 anni e mezzo! Lei ieri ha visto un uomo inginocchiarsi ai suoi piedi con un anello e gli ha detto "sì", mentre io l'estate prossima vorrei andare a Cuba, tanto per dire! Sinceramente non farei uno scambio di vita, per nulla al mondo: trovo molto più eccitante il non sapere nulla della propria vita (e di sé stessi), però a volte fa paura..
No non è fuoricorso, ha esattamente la mia età, 19 anni e già si sposa, dopo una relazione di 2 anni e mezzo con il moroso. Tra l'altro lui è musulmano e lei si convertirà per poter sposarsi in una moschea; così io dovrò comprarmi un vestito adatto alla cerimonia, con tanto di velo!
Mentre mi invitava e facevo tutte le facce stupite possibili a questo mondo non ho potuto fare a meno di pensare a quanto può essere diversa la vita di due diciannovenni. Cioè lei ha un futuro in gran parte già scritto, si è assicurata un uomo che starà con lei (si spera) tutta la vita e domani andrà con sua madre a prendere il vestito da sposa. Io d'altro canto sono innamorata del mio migliore amico che però ha una morosa per conto suo, non so se ho intenzione di sposarmi e soprattutto non mi riesco proprio a vedere con un moroso per 2 anni e mezzo! Lei ieri ha visto un uomo inginocchiarsi ai suoi piedi con un anello e gli ha detto "sì", mentre io l'estate prossima vorrei andare a Cuba, tanto per dire! Sinceramente non farei uno scambio di vita, per nulla al mondo: trovo molto più eccitante il non sapere nulla della propria vita (e di sé stessi), però a volte fa paura..
mercoledì 10 ottobre 2012
Quegli idoli degli AC DC
Non c'è nulla di meglio degli AC DC da ascoltare in treno, e non lo dico solo perché una loro canzone è rock 'n roll train. Sono uno dei gruppi migliori della storia del rock e certamente quelli che fanno i live più belli! Sì, perché tutti i gruppi di questo mondo nei concerti peggiorano, sono molto meglio nella loro versione falsa e registrata. Tutti tranne gli AC DC, che addirittura migliorano dal vivo. Uno dei miei sogni è vedere un loro concerto, vedere Angus che saltella per il palco! *.*
martedì 9 ottobre 2012
I film che non ho mai visto
Ho una cultura cinematografica davvero scarsa e pessima, del tipo che nella mia vita ho visto qualche cartone animato (ok, tanti cartoni animati), tutti gli Harry Potter e solo qualche sprazzo di film decente. Ma oltre ai film intelligenti e obiettivamente belli da vedere, ce ne sono altri verso cui ho un rifiuto che mi viene proprio da dentro.
- Comincerei con Twilight, che credo Italia1 stia proiettando in prima serata proprio in questi giorni ma che mi rifiuto di guardare, piuttosto giro su Real Time e mi guardo "Il cibo ti fa bella" o "sepolti in casa"
- Abbiamo poi Il signore degli anelli. Mai visto. Ho guardato Lo svarione degli anelli e ora credo non sarei più in grado di godermi la versione originale. E comunque lo vedo come uno stupido film che ha tentato invano di spodestare Harry Potter, pertanto non merita la mia stima.
- Abbiamo infine Titanic. Forse sono l'unica persona al mondo a non averlo mai visto ma a quanto ne so è infinitamente lungo, palloso e pure schifosamente romantico, quindi credo proprio non lo guarderò mai!
Amicizia maschio-femmina, Addio
Mi viene da piangere.
Stamattina mi sono svegliata alle 6 e mezza (non chiedetemi il perché, avrei voluto dormire anche io) e mi sono ritrovata sul cell un messaggio delle 2 e mezza del mattino di Marco, mio amico nonché migliore amico del ragazzo che mi piace.
Era l'unica cosa che non avrei voluto sentire da lui, e cioè un invito ad uscire. Credevo davvero fossimo solo amici, di solito nei rapporti maschio-femmina un po' di ambiguità c'è sempre, ma in questo caso davvero credevo di aver superato quella fase. Bhè io l'avevo superata, lui evidentemente no. Ovviamente non potrei mai uscire con lui: c'è solo una persona con cui vorrei stare, e uscire con Marco mi precluderebbe ogni altra possibilità con Lui. D'altra parte però non voglio perdere Marco come amico, e mi dispiacerebbe se ci stesse male, perché è una delle persone migliori che abbia mai conosciuto.
Ma insomma, è così difficile portare avanti un'amicizia maschio-femmina?!?
Di sicuro una volta credevo che un rapporto così fosse possibile, mentre adesso ho molti più dubbi. In qualche modo entra sempre in gioco l'attrazione fisica, e se ci si trova "fisicamente piacenti" non si può che terminare con il confondere amicizia e amore.
La cosa è assurda e in un mondo ideale non dovrebbe capitare, ma in realtà è frequentissimo.
lunedì 8 ottobre 2012
Vita da pendolare
Come ho già avuto occasione di dire, i trasporti per andare a Bergamo sono davvero scomodi. Oggi è una giornata-tipo che merita di essere riportata.
Comincio col dire che oggi avevo 2 sole ore di lezione, ma che per motivi di trasporto ho perso tutta la giornata -.-"
Ho preso il treno a 9.30 stamattina e sono arrivata a Bergamo alle 10
Ho preso il pullman e a 10.20 ero in città alta.
Dopo di ché ho dovuto ingegnarmi per passare le 3 ore e mezza che mi separavano dalla lezione delle 14.00
[ah, ovviamente il treno delle 9.30 era l'unico che mi permettesse di non arrivare in ritardo -.-"]
Quindi ho girovagato senza meta, sofferto il freddo (c'era aria), finché non sono arrivate le 14.00.
Sorvoliamo sull'inutilità della lezione a cui ho assistito e arriviamo alle 15.30, quando la professoressa ha annunciato la fine anticipata della lezione.
Ottimo, ho pensato: riesco a prendere il treno delle 16.07! *.*
Così vado alla fermata del pullman, mi faccio un viaggio stile sardina, schiacciata tra 2254374 tedeschi e 836587623687 studenti, e arrivo in stazione. Orario? 16. 15: avevo perso il treno. Ok, vorrà dire che prendo quello delle 17.07! Eh no! Troppo facile, ovviamente quello era in ritardo di mezzora!
Maledizione, sono arrivata a casa adesso!
Comincio col dire che oggi avevo 2 sole ore di lezione, ma che per motivi di trasporto ho perso tutta la giornata -.-"
Ho preso il treno a 9.30 stamattina e sono arrivata a Bergamo alle 10
Ho preso il pullman e a 10.20 ero in città alta.
Dopo di ché ho dovuto ingegnarmi per passare le 3 ore e mezza che mi separavano dalla lezione delle 14.00
[ah, ovviamente il treno delle 9.30 era l'unico che mi permettesse di non arrivare in ritardo -.-"]
Quindi ho girovagato senza meta, sofferto il freddo (c'era aria), finché non sono arrivate le 14.00.
Sorvoliamo sull'inutilità della lezione a cui ho assistito e arriviamo alle 15.30, quando la professoressa ha annunciato la fine anticipata della lezione.
Ottimo, ho pensato: riesco a prendere il treno delle 16.07! *.*
Così vado alla fermata del pullman, mi faccio un viaggio stile sardina, schiacciata tra 2254374 tedeschi e 836587623687 studenti, e arrivo in stazione. Orario? 16. 15: avevo perso il treno. Ok, vorrà dire che prendo quello delle 17.07! Eh no! Troppo facile, ovviamente quello era in ritardo di mezzora!
Maledizione, sono arrivata a casa adesso!
domenica 7 ottobre 2012
La dieta dissociata
Mia madre proprio oggi mi ha parlato di questa dieta e, siccome ho intenzione di provarla, ho deciso di condividerla con voi.
La "dieta dissociata" venne inventata dal Dott. William Howard Hay nel 1911 che, dopo aver affrontato gli studi di medicina, si ammalò e gli venne diagnosticata la malattia di Bright (una forma degenerativa del tessuto renale). Decise di curarsi con l'alimentazione e dopo tre mesi ottenne grandi miglioramenti.
Ma in cosa consiste questa dieta dissociata?
Si basa su 5 regole base:
1 - Non mangiare carboidrati con proteine e frutti acidi durante lo stesso pasto
2 - Mangiare verdura, insalata e frutta come parte principale della dieta
3 - Mangiare proteine, amido e grassi in quantità limitata
4 - Mangiare grano integrale evitando alimenti raffinati e processati, come cibi a base di farina bianca, zucchero e margarina
5 - Far intercorrere un intervallo di almeno 4 ore / 4 ore e mezza tra pasti di tipo differente.
Il perché di tutto questo va ricercato nel livello di acidità di ciascun cibo. Se ingeriamo un cibo acido il nostro stomaco produce determinati enzimi per assimilarlo. Dobbiamo però evitare di assumere contemporaneamente un cibo basico, perché gli enzimi necessari alla sua assimilazione si scontrerebbero con quelli utilizzati per il primo cibo, rallentando la digestione! Semplice, no?
La "dieta dissociata" venne inventata dal Dott. William Howard Hay nel 1911 che, dopo aver affrontato gli studi di medicina, si ammalò e gli venne diagnosticata la malattia di Bright (una forma degenerativa del tessuto renale). Decise di curarsi con l'alimentazione e dopo tre mesi ottenne grandi miglioramenti.
Ma in cosa consiste questa dieta dissociata?
Si basa su 5 regole base:
1 - Non mangiare carboidrati con proteine e frutti acidi durante lo stesso pasto
2 - Mangiare verdura, insalata e frutta come parte principale della dieta
3 - Mangiare proteine, amido e grassi in quantità limitata
4 - Mangiare grano integrale evitando alimenti raffinati e processati, come cibi a base di farina bianca, zucchero e margarina
5 - Far intercorrere un intervallo di almeno 4 ore / 4 ore e mezza tra pasti di tipo differente.
Il perché di tutto questo va ricercato nel livello di acidità di ciascun cibo. Se ingeriamo un cibo acido il nostro stomaco produce determinati enzimi per assimilarlo. Dobbiamo però evitare di assumere contemporaneamente un cibo basico, perché gli enzimi necessari alla sua assimilazione si scontrerebbero con quelli utilizzati per il primo cibo, rallentando la digestione! Semplice, no?
sabato 6 ottobre 2012
Tempo perso o tempo libero?
L'altro giorno stavo parlando con mia zia al telefono: lei voleva sapere come mi trovassi all'università, ecc. E io, tra le altre cose, mi sono anche lamentata del tempo che perdo nel viaggio (tra auto, treno e pullman). Così ho deciso di accogliere il suo consiglio e di far fruttare il tempo che passo in viaggio; perché, come dice lei, le cose cambiano a seconda del nome che tu gli dai. Se comincio a chiamare le 4 ore di viaggio al giorno "tempo perso", finirò per odiarle; se invece le chiamerò "tempo libero" o "tempo per dedicarmi a me stessa" , forse riuscirò a sopportarle e, chissà, anche ad amarle!
Quindi credo che comincerò a portarmi da leggere, ad ascoltare musica e a rilassarmi. Grazie zia :)
Quindi credo che comincerò a portarmi da leggere, ad ascoltare musica e a rilassarmi. Grazie zia :)
venerdì 5 ottobre 2012
La biblioteca
Trovo che le biblioteche siano tra i luoghi più fantastici che esistono a questo mondo (Dopo i sexy shop e i bagni pubblici).
Tanto per cominciare i frequentatori di questo arcano luogo sono in qualche modo "selezionati", sono silenziosi, e per qualche motivo, appena entri una biblioteca, diventi silenzioso anche tu, cominci a guardarti intorno e a sentirti terribilmente intellettuale.
Oggi ho avuto tempo di esplorare la modesta biblioteca del mio paese -mentre il computer fotocopiava centinaia di pagine di dispensa per l'università- e ho fatto passare gli scaffali di storia orientale e letteratura in lingua originale. Il risultato è che mi sono portata a casa cinque libri da leggere! Non so se li leggerò tutti, ma in quel momento la tentazione è fortissima e il ragazzo che esplora lo scaffale accanto ti mette in soggezione perché Lui ha già in mano quattro libri e tu devi batterlo. So che sembra assurdo ma a me queste cose capitano.
Tornando alla biblioteca, un'altra cosa che inevitabilmente succede quando vi fai ingresso è che i tuoi passi diventano più leggeri, cominci a cogliere il profumo della carta stampata, e quando sfogli un libro non fai semplicemente finta, lo leggiucchi seriamente, ti interessa insomma. Credo sia in parte merito del fatto che in biblioteca i libri non si comprano, ma si prendono in presto, comunque ringraziamo le biblioteche, che sono i monasteri moderni ahah!
Tanto per cominciare i frequentatori di questo arcano luogo sono in qualche modo "selezionati", sono silenziosi, e per qualche motivo, appena entri una biblioteca, diventi silenzioso anche tu, cominci a guardarti intorno e a sentirti terribilmente intellettuale.
Oggi ho avuto tempo di esplorare la modesta biblioteca del mio paese -mentre il computer fotocopiava centinaia di pagine di dispensa per l'università- e ho fatto passare gli scaffali di storia orientale e letteratura in lingua originale. Il risultato è che mi sono portata a casa cinque libri da leggere! Non so se li leggerò tutti, ma in quel momento la tentazione è fortissima e il ragazzo che esplora lo scaffale accanto ti mette in soggezione perché Lui ha già in mano quattro libri e tu devi batterlo. So che sembra assurdo ma a me queste cose capitano.
Tornando alla biblioteca, un'altra cosa che inevitabilmente succede quando vi fai ingresso è che i tuoi passi diventano più leggeri, cominci a cogliere il profumo della carta stampata, e quando sfogli un libro non fai semplicemente finta, lo leggiucchi seriamente, ti interessa insomma. Credo sia in parte merito del fatto che in biblioteca i libri non si comprano, ma si prendono in presto, comunque ringraziamo le biblioteche, che sono i monasteri moderni ahah!
giovedì 4 ottobre 2012
Come fare a dirgli di no?
Ho già accennato alla mia situazione sentimentale, ma la riprenderò brevemente, così questo post risulterà più chiaro :)
Ho un rapporto molto stretto con un mio grande amico. Non ne senso che siamo amici di letto (assolutamente no!), lo chiamerei piuttosto un amore platonico, più o meno (non si sa ancora fino a che punto) condiviso anche da lui. Ma forse è sbagliato dire così, visto che ha la morosa!
Coooooomunque, veniamo a noi. Essendo mio amico lo sento piuttosto spesso e ci vediamo anche spesso. A volte mi trovo davanti alla scelta tra la possibilità di non vederlo e quella di vederlo e, pur sapendo quale sarebbe la scelta più salutare per la mia salute mentale, decido di incontrarlo. Ad esempio proprio oggi mi ha chiesto di dargli una mano in inglese. Io vado piuttosto bene, lui meno, e deve superare un esame per l'università. Avrei potuto inventarmi mille scuse, molte delle quali plausibili e vere (ad esempio che non ho tempo per via dei miei orari di lezione), ma tutto quello che sono riuscita a dirgli è un "ok, non preoccuparti, ti aiuto io", con un mega sorrisone stampato in viso eccetra eccetra.
Inutile dire che non vedo l'ora di dargli ripetizioni :)
Ho un rapporto molto stretto con un mio grande amico. Non ne senso che siamo amici di letto (assolutamente no!), lo chiamerei piuttosto un amore platonico, più o meno (non si sa ancora fino a che punto) condiviso anche da lui. Ma forse è sbagliato dire così, visto che ha la morosa!
Coooooomunque, veniamo a noi. Essendo mio amico lo sento piuttosto spesso e ci vediamo anche spesso. A volte mi trovo davanti alla scelta tra la possibilità di non vederlo e quella di vederlo e, pur sapendo quale sarebbe la scelta più salutare per la mia salute mentale, decido di incontrarlo. Ad esempio proprio oggi mi ha chiesto di dargli una mano in inglese. Io vado piuttosto bene, lui meno, e deve superare un esame per l'università. Avrei potuto inventarmi mille scuse, molte delle quali plausibili e vere (ad esempio che non ho tempo per via dei miei orari di lezione), ma tutto quello che sono riuscita a dirgli è un "ok, non preoccuparti, ti aiuto io", con un mega sorrisone stampato in viso eccetra eccetra.
Inutile dire che non vedo l'ora di dargli ripetizioni :)
mercoledì 3 ottobre 2012
la semplice mente maschile
Torno ora da una faticosissima giornata all'università. L'altro ieri sono iniziate le lezioni regolari, quindi ho potuto cominciare a guardarmi in giro (sto parlando di ragazzi, ovviamente). E qui do un consiglio: donne, non iscrivetevi a lingue! Il sesso femminile è decisamente preponderante! Simona dice che presto avrò una crisi, e penso abbia ragione. Non dico che siano meglio gli uomini, ma di certo con loro è (spesso) più facile avere a che fare!
E' proprio vero che noi siamo complicate mentre le loro funzionalità si limitano ad un'alternanza pene / cervello molto facile da comprendere :) Poi sparlano molto meno, bisogna ammetterlo. Io stessa sparlo, e dico di farlo in buona fede (poi non so se sia vero); perché le altre persone possono essere un ottimo argomento di conversazione, e non sempre si deve parlare male di loro. Bhé comunque gli uomini risolvono il dilemma sbattendosene altamente di quello che gli succede attorno, e io li ammiro.
Per questi motivi sto cercando di fare amicizia con quei pochi esseri vagamente maschili che ho trovato in università!
martedì 2 ottobre 2012
lunedì 1 ottobre 2012
Fine estate
E così anche settembre se n'è andato, e con settembre anche l'estate. Credo che sia stata l'estate migliore della mia vita :) Non ho trovato l'amore della mia vita, tanto per cominciare, e questo è un punto a favore (sono troppo giovane), e mi sono divertita un sacco. Mi riferisco alle miriadi di serate passate con gli amici, a casa mia, quando avevo casa libera; sul lungolago, quando tirava il vento; nei locali per incontrasi e chiacchierare; alle feste per bere e dimenticare :)
Sempre in compagnia di amiche o comunque perennemente in contatto con loro!
L'unica cosa per cui mi dispiace è non essere andata al mare con loro.. Ma d'altronde l'università costa e una diciannovenne senza cash non può sperperare così i suoi quattrini (u.u)! Spero davvero l'anno prossimo ci saranno altre occasioni, e spero che l'estate 2013 sia ancora migliore :)
Sempre in compagnia di amiche o comunque perennemente in contatto con loro!
L'unica cosa per cui mi dispiace è non essere andata al mare con loro.. Ma d'altronde l'università costa e una diciannovenne senza cash non può sperperare così i suoi quattrini (u.u)! Spero davvero l'anno prossimo ci saranno altre occasioni, e spero che l'estate 2013 sia ancora migliore :)
Iscriviti a:
Post (Atom)