Una cosa fantastica (almeno, io la trovo fantastica) dell'università è che se ti aggiri per le varie sedi trovi un sacco di alunni per terra, sui gradini, ovunque che studiano, leggono, ascoltano musica. Alle Superiori se ti vedevano seduto in un angolo per conto tuo ti chiedevano se c'era qualcosa che non andava, se avevi qualche problema; invece all'università tutti i ragazzi si prendono i loro spazi, perché alla fine non si riesce ad essere sempre in compagnia: si hanno orari delle lezioni diversi, a seconda dei corsi che si seguono.
E questa diventa una scusa, oltre che per fare nuove amicizie, anche per sedersi a pensare, bere un tè caldo, mangiare un panino, leggere un buon libro o riguardarti gli appunti della scorsa lezione. Sarà che a me ogni tanto piace stare da sola. Non ci deve essere un motivo in particolare, non è che devo essere per forza depressa.. però mi piace stare per conto mio, pensare, pensare e ripensare, farmi le mie seghe mentali o semplicemente sonnecchiare rimpiangendo il letto abbandonato sempre troppo presto la mattina!
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