lunedì 3 settembre 2012

Immaginando l'università..

Ho da poco deciso per il mio futuro: università di lingue stranieri, indirizzo lingue orientali: arabo; e dal momento dell'immatricolazione (7 giorni fa) passo diverso tempo durante la giornata a figurarmi i miei giorni all'università. Perché quello dell'università è un vero e proprio mito. Mi immagino grandi aule colme di giovani studenti desiderosi di imparare, con i loro pc portatili e, come nella pubblicità, con un pacchetto di pocket coffe in tasca.
Mi immagino mentre entro in una di queste aule e mi siedo tra due ragazzi. Alla mia destra lei è una tipa interessantissima e piuttosto originale. Alla mia sinistra lui è un figo pazzesco, niente a che vedere con l'affascinante insegnante di Linguistica. Ecco, questo è quello che mi passa per la mente, ma per quanto ne so potrebbe essere tutto molto meglio o molto peggio, vi saprò dire.

La cosa che da un lato mi attira e dall'altro mi affligge è la consapevolezza che non avrò più i miei compagni di classe. Quelle 5-6 persone in particolare che hanno fatto volare i 5 anni passati alle superiori, tra risate, bigliettini, confessioni e perché no, anche le preoccupazioni per verifiche e interrogazioni.
In fondo loro erano davvero importanti per me, lo dimostra il fatto che continuo tutt'ora a sentirli e sembra non sia cambiato (quasi) nulla.

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